SCOPO MUTUALISTICO

Lavoriamo NON a scopo di lucro. Il nostro fine è il perseguimento dell’interesse generale della comunità, alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini attraverso lo svolgimento di attività diverse, finalizzate all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate.

Per poter curare nel miglior modo gli interessi dei soci e della collettività, cooperiamo attivamente, in tutti i modi possibili, con altri enti cooperativi, imprese sociali e organismi del terzo settore, su scala locale, nazionale e internazionale. Intendiamo realizzare scopi sociali anche mediante il coinvolgimento delle risorse vive della comunità, dei volontari, dei fruitori dei servizi ed enti con finalità di solidarietà sociale, attuando in questo modo grazie all’apporto dei soci lavoratori l’autogestione responsabile dell’impresa.

Nello svolgimento dell’attività produttiva impieghiamo principalmente soci lavoratori retribuiti, dando occupazione lavorativa alle migliori condizioni economiche, sociali e professionali. A tal fine, stipuliamo con i soci lavoratori contratti di lavoro in forma subordinata o autonoma o in qualsiasi altra forma consentita dalle vigenti leggi.  Al fine della qualificazione di  cooperativa a mutualità prevalente, la cooperativa ai sensi dell’art. 2514: (a)  non potrà’ distribuire dividendi in misura superiore all’interesse massimo dei buoni postali fruttiferi, aumentato di due punti e mezzo rispetto al capitale effettivamente versato; (b) non potrà remunerare gli strumenti finanziari offerti in sottoscrizione ai soci cooperatori in misura superiore a due punti rispetto al limite massimo previsto per i dividendi; (c) non potrà distribuire riserve fra i soci cooperatori; (d) dovrà’ devolvere, in caso di scioglimento della cooperativa, l’intero patrimonio sociale, dedotto soltanto il capitale sociale e i dividendi eventualmente maturati, ai fondi mutualistici per la promozione e lo sviluppo della cooperazione. La cooperativa può operare anche con terzi. La cooperativa aderisce alla confederazione Cooperative Italiane con sede in Roma, alla competente federazione nazionale di categoria, alla Confcooperative – Unione Provinciale di Cremona.

LA NOSTRA STORIA

La Cooperativa Barbieri è stata fondata nel 1984 a Castelleone da un gruppo di ragazzi desiderosi di offrire compagnia e sostegno alle persone disabili della loro comunità. Inizialmente, le attività erano di tipo ricreativo, per promuovere l’inclusione e il benessere delle persone disabili.

Col passare del tempo, la Cooperativa ha riconosciuto l’importanza dell’inserimento lavorativo per le persone disabili, dal punto di vista economico e sociale, affrontando nuove sfide e concentrandosi anche sull’offerta di opportunità di lavoro, sperimentando diversi settori lavorativi, tra cui l’agricoltura, la lavorazione del legno e il confezionamento. Questa diversificazione è stata fondamentale per garantire la sostenibilità economica della Cooperativa e per creare una varietà di opportunità di lavoro adatte alle diverse capacità ed interessi delle persone coinvolte.

Nel corso degli anni sono state affrontante sfide economiche e si sono fatti i conti con la necessità di trovare nuove commesse per mantenere attiva l’attività e garantire posti di lavoro stabili. Gli ostacoli sono stati superati grazie al sostegno di imprenditori locali e al supporto delle istituzioni locali.

Nel 2002, la Cooperativa ha inaugurato un nuovo capannone che ha permesso di migliorare le condizioni di lavoro e di accogliere un numero maggiore di dipendenti. Questo ha rappresentato un passo importante per espandersi creando un ambiente di lavoro più inclusivo e adatto alle esigenze di tutti.

Per sostenere le proprie attività sono stati ottenuti finanziamenti da diverse fondazioni e istituzioni, utilizzati per migliorare le attrezzature e le infrastrutture.

Nonostante le difficoltà economiche, la Cooperativa Barbieri si è sempre impegnata a mantenere tutti i dipendenti al lavoro, non solo per garantire solo una fonte di reddito, ma anche come mezzo per favorire l’inclusione sociale, sviluppare abilità e promuovere l’autonomia personale.

Nel corso degli anni sono stati avviati diversi progetti innovativi, tra cui, nel 2010, il progetto degli orti, per la coltivazione di ortaggi e frutta.

Nel 2013, è stata stretta una collaborazione con la Comunità Sociale Cremasca, inserendo due ragazzi disabili nel proprio team di lavoro. Questa partnership ha permesso di offrire nuove opportunità lavorative e di ampliare ulteriormente la rete di sostegno e collaborazione tra organizzazioni che si occupano di disabilità nella regione.

É stato attenuto un contratto biennale per il servizio di pulizie del Comune di Castelleone, importante riconoscimento delle competenze e dell’impegno dei dipendenti disabili.

Nel 2013 la Fondazione ci comunica che il progetto è stato scelto e che il finanziamento verrà erogato a partire dal gennaio 2014.
2014 Con il contributo  ricevuto, la cooperativa ha acquistato  un Compressore per produzione aria compressa, un Carrello elevatore a timone “stoccatore”, un  Carrello elevatore frontale trenta   Sgabelli/ Sedie ergonomiche, Banchi di lavoro e rifatto (asfaltato) parte del piazzale. “GRAZIE”
Nel 2013 Comunità Sociale Cremasca ha inserito nella cooperativa due ragazzi  disabili per seguire un percorso occupazionale.
Maggio 2013 il Comune di Castelleone appalta il Servizio di Pulizie (Procedura di aggiudicazione dell’appalto -mediante stipula di specifica convenzione con cooperativa sociale di cui all’articolo 1, comma 1, lettera B della Legge 381/91 iscritta alla Sezione B) dell’apposito Albo Regionale per l’area di intervento di cui al servizio oggetto dell’appalto, stabilendo di procedere alla selezione della stessa mediante procedura negoziata col sistema del cottimo fiduciario ai sensi dell’art. 125 del D.Lgs N. 163/2006 e s.m.i. applicando il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del medesimo decreto legislativo) La cooperativa, si presenta diventa Appaltatore del Servizio di Pulizie con contratto biennale 01/05/2013 – 30/04/2015, (il servizio è da considerarsi innovativo ne nasce un progetto sociale  il personale della cooperativa è affiancato  da 5 persone inserite come borse lavoro/tirocini ai sensi dell’art. 4 L.381/91 in condizioni di disagio sociale che necessitano di accompagnamento per entrare o rientrare nel mondo del lavoro. Segue l’affidamento del Servizio di Assistenza Pulmini Scuola dell’ Infanzia contratto  01/09/2013 – 30/06/2014, (anche per questo affidamento il servizio è da considerarsi innovativo in quanto inserisce  2 donne come borse lavoro/tirocini ai sensi dell’art. 4 L.381/91 in condizioni di disagio sociale che necessitano di accompagnamento per entrare o rientrare nel mondo del lavoro.

Un RINGRAZIAMENTO ed un ricordo per il Sig. Alfredo Morari che ha creduto in noi.
Un GRAZIE particolare a chi ci ha accompagnato negli anni:

• Gruppo Alpini Castelleone

• LIONS CLUB CASTELLEONE Distretto 108 IB3 ITALY

• Parrocchia Castelleone

a tutte le persone ed aziende che a titolo personale/privato ci hanno sostenuto e non sono state citate.
Questa opera che pur è cresciuta non può dirsi arrivata…